In alcuni momenti o fasi della nostra quotidianità possiamo sentirci abbattuti e demotivati. Guardiamo alle nostre giornate e ci accorgiamo che non ci interessa davvero nulla di quello che stiamo facendo. O al contrario che siamo distanti anni luce da ciò che vorremmo vivere. La frustrazione in questi casi si lega a filo doppio all’aver silenziato o preso le distanze dai nostri sogni e obiettivi. Scopriamo insieme come riportare un po’ di equilibrio nella vita di tutti i giorni.
Da bambini la nostra immaginazione è potente, ogni passo ci sembra fattibile e alla nostra portata. Con il tempo, crescendo e vivendo delusioni o imprevisti, possiamo però esserci allontanati da quella visione così magica e meravigliosa. Potremmo ormai esserci rassegnati a fare del dovere e delle incombenze classiche le nostre uniche consuetudini.
Aspettiamo allora tutto l’anno con ansia quelle due settimane in cui allontanarci da una vita che non sentiamo nostra e in cui recuperare la gioia. Quando seguiamo questa prospettiva molto spesso finiamo per sperimentare il massimo livello di frustrazione. Ci sentiamo separati dalle nostre passioni, ingabbiati nelle regole o in ciò che pensiamo di dover fare. Siamo nervosi e non sappiamo come fare per ritrovare la calma.
Pian piano possiamo quindi perdere la motivazione nel perseguire strade alternative o possiamo vivere tutto senza provare davvero piacere o desiderio verso la nostra realtà. In alcuni casi possiamo anche aver tentato di invertire la rotta, solo che abbiamo investito le nostre energie nel fantasticare più che nel progettare un cambiamento. E il perseguire obiettivi irrealistici ci ha poi condotto di nuovo al sentirci frustrati e bloccati.
Per andare oltre alla frustrazione servono sogni e concretezza.
Se vogliamo andare oltre alla frustrazione dobbiamo perciò cambiare in profondità la nostra prospettiva. Lo possiamo fare ricollegandoci al nostro bambino interiore e accompagnando questa figura benefica con l’esperienza e i talenti che abbiamo sviluppato crescendo.
La prima azione da mettere in campo dunque è quella di esplorare e portare alla luce i nostri desideri più autentici. Fermiamoci e chiediamoci: cosa voglio davvero nella mia vita? Cosa mi piace e cosa voglio cambiare di ciò che vivo ogni giorno? Lasciamo che la mente e la nostra immaginazione sia libera di esprimere i pensieri, i dubbi, i sogni in libertà.
Torniamo a ciò a che ci appassiona senza darci limiti e riportiamo tutto su carta. Iniziamo a scrivere ogni nostro desiderio e impegniamoci nel capire se è un qualcosa che vogliamo con ogni nostro respiro. Eliminiamo tutti gli elementi che ci accorgiamo che non ci appartengono, che sono frutto di aspettative o richieste altrui.
Ora che abbiamo la lista dei sogni che vorremmo realizzare abbiamo il nostro punto di partenza. Perché sappiamo bene che tutto nasce dal sapere dove vogliamo andare. Senza quella informazione rischiamo infatti di girare vagando in tondo a causa dell’assenza di una meta.

Fare spazio al sogno nella nostra realtà abituale.
A questo punto dobbiamo mettere in campo uno dei passaggi essenziali per combattere la frustrazione. Dobbiamo perciò lavorare per rendere concreto il nostro sogno. Come possiamo farlo? Innanzitutto dobbiamo scremare tra desideri che sono solo fantasie irrealistiche e quelli che invece possono essere portati nella realtà.
I primi potrebbero essere quei sogni che ci piace immaginare ma che nella pratica non abbiamo nessuna voglia o modo di perseguire realmente. Concentriamoci invece sui secondi, ovvero un sogno che ci stimola e che vorremmo vedere realizzato a ogni costo. È il desiderio per cui siamo pronti a impegnarci, a sacrificare alcuni aspetti per dargli la possibilità di diventare realtà. È un qualcosa che ci procura gioia e che pensiamo possa nutrire la nostra persona.
Una volta individuato il nostro desiderio analizziamo cosa manca per renderlo reale e quali azioni dovremmo attuare perché divenga tale. Stabilito questo scomponiamo il nostro obiettivo in micro step che ci aiuteranno a raggiungere il macro risultato. Agendo in questo modo contrasteremo la frustrazione e inizieremo a introdurre nel nostro quotidiano il nostro desiderio.
Dedichiamogli tempo ed energie, facciamogli spazio nella nostra routine. Rendendolo ogni giorno un po’ più concreto ci daremo la possibilità di avvicinarci al nostro obiettivo. Di riflesso creeremo infine una vita più allineata a ciò che desideriamo davvero.
Stai vivendo un momento complicato? Provi ansia, rabbia o confusione e le tue giornate non sono serene? Contattami e parliamone insieme. Un percorso di psicoterapia può essere un aiuto significativo per ritrovare la serenità e la soddisfazioneche meriti.
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