Nel gergo comune usiamo il termine “stress” per indicare tutto quello che per noi sembra davvero difficile, pesante, “troppo”.
Normalmente ci sentiamo sotto stress quando siamo sottoposti a sovraccarichi reali, emotivi, mentali e ci chiediamo se possiamo riuscire a far fronte a tutto.
Lo Stress, dunque, è definibile come “il modo in cui il nostro corpo risponde a qualsiasi richiesta”.
Consideriamo Stress tutto quello che ci pone dinanzi a una sfida oppure minaccia il nostro benessere.
Gli Stressor sono, invece, gli eventi o le fonti che causano stress.
Molti aspetti della nostra vita quotidiana possono causare stress.
Dobbiamo innanzitutto fare una distinzione tra eventi interni all’individuo (quali pensieri che facciamo su di noi e sul nostro modo di fare o di essere, emozioni come ansia, senso di colpa) ed eventi esterni come problemi economici, familiari, lavorativi.
C’è da dire, però, che lo stress può essere provocato anche da eventi piacevoli come l’organizzazione di un matrimonio, la nascita di un figlio, una promozione lavorativa.
Prova a valutare il tuo livello di stress utilizzando la scala dello stress di Holmes e Rate.
Nella nostra vita quotidiana siamo continuamente sottoposti a fattori per noi stressanti.
Cosa succedeva un tempo? I nostri antenati vivevano situazioni di stress passeggere: subivano un attacco magari ad opera di un animale, questo attivava una reazione fisiologica, ma passato il pericolo il corpo tornava allo stato di quiete iniziale.
Per l’uomo moderno non è così. Siamo costantemente sottoposti a richieste che attivano continue risposte attacco-o-fuga (fight-or-flight) portando il nostro corpo a un’ipereccitazione.
Che cos’è a risposta attacco-o-fuga?
La risposta attacco-o-fuga è una reazione fisiologica che si verifica nel corpo quando un evento viene percepito come particolarmente pericoloso o dannoso per l’individuo.
Le mille richieste sono percepite dall’amigdala come fonte di pericolo.
L’amigdala produce un’attivazione nervosa stimolando l’ipotalamo nella produzione di una serie di reazioni a catena che prende il nome di “risposta allo stress”.
L’ipotalamo, dunque, stimola le ghiandole surrenali nella produzione di un ormone, l’adrenalina. L’adrenalina fa aumentare il battito cardiaco così che possa aumentare la quantità di ossigeno e zucchero nel sangue. Questo garantisce più energia ai nostri muscoli che si preparano dunque alla risposta di attacco-o-fuga.
L’ipofisi, allora, invia un messaggio nervoso alla corteccia delle ghiandole surrenali producendo il cortisolo.
Il cortisolo è conosciuto come ormone dello stress. Se pensi di essere particolarmente stressato puoi misurare il suo livello nel sangue.
Il cortisolo può avere diversi effetti negativi sul nostro corpo, tra cui:
Dunque la produzione di cortisolo stimolata dall’ipofisi non fa altro che aumentare ulteriormente il battito cardiaco e dunque zucchero e ossigeno nel sangue, attivando ulteriormente il corpo.
Come abbiamo già accennato, se la fonte di stress rientra, tutto l’organismo torna ad uno stato di quiete, smette la produzione di cortisolo e di conseguenza il funzionamento corporeo torna alla normalità. Parliamo in questo caso di stress acuto.
Se, invece, come accade alla maggior parte di noi, la fonte di stress non è una sola, ma una serie di fattori e situazioni quotidiane, allora ecco che lo stress diventa cronico.
Lo stress cronico può:
A livello fisico
A livello mentale
Ahimé certamente non possiamo eliminare tutte le fonti di stress. Abbiamo bisogno di lavorare, abbiamo la necessità di vivere in una società che purtroppo è richiedente, abbiamo bisogno dei rapporti umani.
Quello che possiamo fare, però, è imparare a bilanciare ed equilibrare queste continue fonti di stress.
Ecco alcune strategie che possiamo adottare nei momenti di particolare stress:
“Mangia ciò che migliora il tuo umore”
Non tutti sanno che alcuni cibi possono essere degli ottimi alleati contro lo stress.
“Siamo quello che mangiamo”
È importante, pertanto, conoscere le proprietà di quello che mettiamo sulle nostre tavole. Alcuni cibi possono, ad esempio, contribuire al mantenimento dei sintomi ansiosi. Molti altri invece, ci aiutano a sentirci meglio e a migliorare il nostro umore.
Ecco di seguito un elenco dei 10 cibi che possono aiutarci in caso di stress
Fonti: