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Se anche tu provi queste sensazioni potresti star vivendo quello che è conosciuto come attacco di panico.

Che cos’è e perché dobbiamo iniziare a prendercene cura il prima possibile?

Un attacco di panico è un episodio improvviso di paura intensa o terrore che scatena gravi reazioni fisiche. La particolarità è che queste sensazioni di disagio si innescano senza che vi sia nessun pericolo reale o nessuna causa apparente.

Durante un attacco di panico potresti sentirti e potresti pensare di star perdendo il controllo. In alcuni casi potresti persino convincerti di stare avendo un infarto o addirittura di stare per morire.

Per come si presentano e per la forza dei sintomi, gli attacchi di panico possono essere davvero molto spaventosi. Quando questi episodi sono troppo frequenti possono inoltre diventare davvero invalidanti.

La frequenza degli episodi è importante

Molte persone hanno solo uno o due attacchi di panico nella loro vita, nella maggior parte dei casi possono avvenire durante situazioni di vita piuttosto stressanti. Eventi di questo genere sono:

Una nota particolare è rappresentata dal fatto che di norma queste situazioni sono contenute nel tempo. Ciò vuol dire che una volta superato il momento di massimo stress emotivo il problema svanisce da solo.

Se, invece, gli attacchi di panico sono ricorrenti e si presentano per lunghi periodi allora potresti star vivendo un disturbo di panico. Una problematica che può metterti alla prova e ridurre la tua qualità della vita.

Un dato a cui prestare attenzione è che gli attacchi di panico insorgono di solito durante l’adolescenza o nella prima età adulta. È stato inoltre rilevato che le donne sperimentano il panico con una frequenza due volte più frequenti nelle donne rispetto agli uomini.

Quali sono i sintomi dell’attacco di panico? 

Gli attacchi di panico possono sorgere in maniera improvvisa. Nel tempo possono poi dare vita a una sensazione di paura della paura stessa, ovvero potremmo avere la preoccupazione che si inneschi un nuovo episodio. Di frequente quando si instaura questo meccanismo iniziamo anche ad adottare le strategie di evitamento.

Non ci esponiamo, evitiamo di fare qualcosa o di prendere parte a un determinato contesto per prevenire l’attacco di panico. Già in questo primo scenario capiamo quanto agire in questo modo possa ridurre il nostro benessere e limitarci nella vita di tutti i giorni.

Un altro aspetto che dobbiamo tenere presente è la tempistica. Il panico può colpire in qualsiasi momento a prescindere dalle attività che dobbiamo svolgere o stiamo svolgendo. Può capitare quando siamo alla guida di un’auto, al centro commerciale, addirittura mentre dormiamo o nel bel mezzo di un incontro di lavoro. Ci sono però eventi che ci stimolano maggiormente.

Riconoscere il panico

In questo scenario i sintomi del panico variano molto e dipendono dalla persona. Tra i più frequenti troviamo:

Oltre a quelli appena menzionati possiamo poi sperimentare:

Tra i peggiori sintomi possiamo di certo menzionare la paura intensa che se ne verifichi un altro. Questo è uno dei fattori che rischia di condizionarci di più in assoluto. È infatti la paura stessa a spingerci a mettere in atto le strategie di evitamento e via via a toglierci autonomia e capacità di azione.

Nel tempo allora rischiamo di chiuderci sempre più in noi stessi, lontani dagli altri e dalla nostra realtà, con la speranza illusoria di mettere fine agli attacchi di panico.

Sto avendo un infarto o un attacco di panico? 

La maggior parte dei sintomi di un attacco di panico sono di tipo fisico, e molte volte così forti da lasciar pensare che si sta avendo un attacco di cuore. Molte persone che soffrono di attacchi di panico finiscono per richiedere l’aiuto del medico o del pronto soccorso, credendo di stare per morire.

È di certo fondamentale escludere eventuali reali cause mediche, ma è altrettanto importante riuscire a gestire i sintomi del panico per evitare che peggiorino. Possibilità questa che possiamo percorrere attraverso l’utilizzo di strategie mirate e grazie a un percorso psicoterapico ad hoc.

Quali sono le cause e i fattori di rischio?

Non conosciamo ancora quali siano le cause di un attacco di panico o del disturbo di panico. Ci sono però sono alcuni fattori che rivestono un ruolo importante. Nello specifico possiamo contarne almeno tre:

Tra i fattori di rischio che rivestono un ruolo determinate troviamo:

Cosa possiamo fare se soffriamo di attacchi di panico?

In questo caso ci aiuta la psicoterapia cognitivo-comportamentale. Il trattamento per gli attacchi di panico può contribuire a ridurre l’intensità e la frequenza degli attacchi di panico e a migliorare la qualità di vita. In alcuni casi in abbinamento al percorso psicoterapico può rendersi necessaria anche la somministrazione di farmaci. Modalità questa che deve sempre seguire le indicazioni date in maniera personalizzata dallo specialista curante.

La Terapia Cognitivo-Comportamentale è considerata il trattamento di prima scelta per gli attacchi di panico e il disturbo di panico. Questo perché la disciplina ci può aiutare a capire innanzitutto cosa sono gli attacchi di panico. A ciò si aggiunge poi la possibilità di esplorare i sintomi personali e le cause che lo hanno sia generato sia mantenuto nel tempo.

Successivamente mediante l’apprendimento di numerose strategie specifiche, possiamo inoltre imparare a comprendere e modificare i pensieri disfunzionali e negativi legati al disturbo di panico. Affrontare gli attacchi di panico è un percorso che si protrae nel tempo. Vedere i risultati prodotti dal trattamento può richiedere diversi passaggi e un impegno personale considerevole.

La buona notizia è che se ci impegniamo il miglioramento arriverà e soprattutto sarà di certo duraturo. Perché è questo l’obiettivo a cui dobbiamo puntare: superare il disagio e ritrovare in modo stabile il nostro benessere così che la paura del panico possa essere solo un ricordo del passato.

Quando è il momento di chiedere aiuto? 

Senza un trattamento adeguato il malessere può peggiorare e può risultare ancora più invalidante e spaventoso se autogestito. Se pensi di avere i sintomi di un attacco di panico, chiedi aiuto al più presto parlando con uno psicoterapeuta specializzato nel suo trattamento. Gli attacchi di panico non sono pericolosi ma possono farti vivere un intenso disagio limitando sensibilmente la qualità della tua vita e delle tue relazioni. Non c’è nulla di male nel provare determinate sensazioni né nel chiedere aiuto. Noi professionisti della salute siamo al tuo fianco proprio per accompagnarti verso una risoluzione duratura che ti aiuti a riappropriarti della tua serenità.


Fonti:

http://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/panic-attacks/basics/definition/con-20020825

http://www.health.com/health/gallery/0,,20646990,00.html

https://www.nimh.nih.gov/health/topics/anxiety-disorders/index.shtml